Le coccinelle scalavano lentamente i fili d'erba del prato. Erano visibili per il loro bellissimo color rosso picchiettato di nero.
Mamma coccinella aveva loro raccomandato di non allontanarsi da sole perchè, essendo ancora troppo piccine, potevano correre il rischio di essere calpestate o prese dagli umani.
Tutte le coccinelle ubbidirono tranne quella più curiosa ed avventurosa; lei desiderava conoscere il mondo che stava oltre il prato. Sapeva che quel piccolo spazio rappresentava solamente una parte di quel mondo che lei sognava di conoscere, un mondo che immaginava fantastico e privo di pericoli.
Così, all'insaputa della mamma, si allontanò e fiera della sua decisione iniziò a svolazzare tra i fiori ammirandone le forme ed i vividi colori; un'ape infastidita la cacciò via ma lei non se la prese . Trovò una bellissima margherita bianca dove si posò per riposare ma il suo colore rosso, che contrastava con il bianco del fiore, attirò l'attenzione di un perfido bambino che la prese tra le dita con l'intenzione di staccarle le piccole ali.
Impaurita e non in grado di difendersi la povera coccinella capì di essere in pericolo: senza le ali non avrebbe potuto realizzare i suoi sogni e la sua vita non avrebbe avuto più senso! Desiderò aver dato retta alle raccomandazioni di mamma coccinella e ripromise a se stessa che se si fosse salvata non avrebbe più disubbidito.
Per fortuna la mamma del perfido bimbo quando comprese le sue intenzioni si arrabbiò e gli intimò di liberare la coccinella. Quest'ultima, stremata per la sua disavventura, si appoggiò ancora tremante ad un grosso stelo. Qui venne ritrovata dalla sua mamma che la cercava preoccupata .
La piccola coccinella aspettò di crescere per poter scoprire il mondo da sola e realizzare così il suo sogno. Divenne infatti una avventurosa e famosa coccinella viaggiatrice .
adima gabriela
1 commento:
Bellissima
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