Lo stregone del villaggio aveva assunto un apprendista stregone. Egli era basso di statura, pelato e quando parlava assomigliava ad un'oca starnazzante. L'apprendista aveva fatto credere allo stregone di essere una persona buona e sincera mentre in realtà era scaltro e malvagio.
Di nascosto preparava nel bosco, dentro un nero pentolone, delle pozioni malefiche, facendo credere a tutti che fossero miracolose.
L'apprendista trasformava i gatti in scarafaggi, pietrificava gli scoiattoli, faceva scomparire i fiori colorati dai prati e rubava i giocattoli ai bambini.
Lo stregone iniziò a sospettare che il suo apprendista fosse malvagio quando trovò nel bosco uno scoiattolo pietrificato. Lo liberò dall'incantesimo e la bestiola, ancora spavantata per la brutta avventura, gli raccontò quello che gli aveva fatto l'apprendista.
Lo stregone ritornò nel villaggio come un fulmine, fece un incantesimo e trasformò l'apprendista in un tamburo! Poi lo inserì nella banda musicale del villaggio che suonava tutti i giorni!
Quando l'apprendista riprese le umane sembianze, era così rincitrullito dai colpi ricevuti che non pensò più ai malefici incantesimi!
adima gabriela
1 commento:
Bella
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